Dicembre 1984 dove tutto ebbe inizio ...
Dopo un anno che Fabrizio chiedeva ai suoi genitori di acquistare un home computer, arrivo' il regalo per Natale: MSX Philips VG 8020 con registratore e 3 cassette (Finder Keeper e Chiller della Mastertronic e Norseman della Philips). Come per molti quello fu il suo primo computer della sua vita. L’impatto non fu dei migliori e dopo aver speso gran parte della mattinata per sintonizzare il il televisore di casa sulla frequenza giusta apparve quella schermata di avvio che lo accompagnerà nei prossimi 15 anni. Nonostante avesse seguito le istruzioni accompagnate sulla cassetta per caricare Finder Keeper questo proprio non ne sapeva di partire con diversi messaggi di errore.
Dopo qualche mese scopre che quel gioco aveva dei problemi di routine e l'unico MSX dove poteva essere eseguito era il Canon V20.
Da questo episodio parte poi la storia del MSX Club Tridentum.
Nei primi mesi del 1985, Fabrizio aveva ormai già raccolto un centinaio di programmi/giochi ed acquistato il registratore MSX Philips D6450 (il migliore in assoluto) che non si è mai fermato.
Leggendo Bazar - uno storico settimanale di annunci gratuito del Trentino - arriva a mettersi in contatto con Alessandro Ravagni.
Alessandro si dimostra subito un utente MSX molto esperto e preparato ed avere un bellissimo MSX Canon V20 con tanto di floppy drive esterno (Philips VY0010).
In breve tempo nacque una grande amicizia ed in pochi mesi nacque il Club MSX Tridentum.
Attraverso gli spazi dedicati sulle riviste di settore che al tempo si trovavano in edicola pubblicavano i loro annunci ed inviavano la lista della loro collezione a tutti gli indirizzi trovavano. In brevissimo tempo ricevano richieste quotidiane e quello che incassavano le reinvestivano nell’acquisto di giochi nuovi.
Le loro giornate erano scandite in questo modo: mattina a scuola, pomeriggio a fare a studiare e dalle 17.00 in poi solo MSX!
In quegli anni diverse erano le filosofie di vita, paninari, metallari, punk.. e MSXiani. Fabrizio ed Alessandro erano quelli di quest'ultima categoria: non c'era momento in cui parola d'ordine dei pensieri non fosse MSX, conoscevano ogni gioco e programma, acquistavano qualsiasi oggetto avesse quelle tre lettere, era praticamente una droga.
Dopo il primo anno avevamo una softeca di centinaia di titoli, che alla fine finivano per essere venduti anche a negozi della zona che, non potendo pagare in denaro, proponevano scambi con altri componenti MSX o console. Un esempio: 100 cassette per un Atari Links.
Nel 1986 esce MSX2 e Fabrizio non ci pensa due volta a comprare un kit della Philiphs con un VG8235, monitor a colori CM8832 e stampante ad aghi Philips NMS1431 a 80 colonne.
Alessandro decide invece di attendere l’uscita del Philips NMS8280 con editor video e doppio floppy.
Fabrizio si rese conto dei limiti VG8235 a partire dal floppy che leggeva solo quelli a 360k e, appena un socio di Pietrasanta di Lucca mise in vendita il suo Sony HB-F700P, quella divenne la sua nuova macchina: il miglior MSX2 di sempre che disponeva ben il doppio di memoria degli altri modelli (256k) e sul quale girava qualsiasi titolo.

La vera svolta nel Club avviene quando aderirono all'iniziativa altri due trentini: Pino Zambotto e Aurelio Marignoni.
Due veri geni del MSX e del linguaggio macchina.
Pino presentò alcuni lavori che aveva fatto lasciando tutti senza parole. Fra le sue attività la conversione per MSX dei Spectron e Armassault nati su Spectravideo SV-328 (non MSX ma con caratteristiche simili) e DupliDisc - il software che cambiò radicalmente il nostro modo di fare copie di floppy in quanto crea una copia settore per settore.
Inoltre mostrò la sua modifica alla cartuccia Music Module per estenderla da 1 ad 8 traccie contemporaneamente.
Aurelio Marignoni invece oltre che un grande programmatore si rilevò un grande tecnico per riparare qualsiasi problema su nostri MSX.
Ultimo ingresso avvenne nel 1988 con Maurizio Napolitano ed il fratello Fernando al quale affidammo la gestisione la la completa realizzazione (contenuti ed impaginazione con il loro NMS8280 espanso a MSX2+) del nostro giornalino bimensile che arrivava agli oltre 300 iscritti al nostro club.
La rete dei nostri contatti si era poi estesa a livello europeo (al tempo internet era ancora per pochi) e settimanalmente arrivavano giochi e programmi da altri Club in Italia, Spagna, Olanda, Austria, ... o da indipendenti.
Alcuni nomi importanti da ricordare sono:

• Martos (Spagna): semplicemente una leggenda per il mondo MSX se avete giocato a giochi tipo Metal Gear, Treasure of Usas, Vampire Killer, e decine di altri potete ringraziare lui un autentico guru nel convertire le megarom e renderle compatibili e avviabili da floppy
• Oscar Lopez Perez (Spagna): amico di Martos con lui decine di scambi e importazione di giochi MSX1
• Alfred Steiner (Austria): grande esperto di MSX e realizzatore di svariati demo video e audio
• MSX FREESOFT (Italia, Roma): Fausto Molicchella un amico per tanti anni che non ha bisogno di presentazioni
• MSX CLUB GOUDA (Olanda): un team di sviluppatori di cartucce di espansione ram, slot expander, FM PAC, ... ed anche, in collaborazione col gruppo Sunrise, rivenditori di MSX2+ del Turbo R (mai prodotti in Europa)

Anche noi, al completo con tutti e 5 i membri, ci adoperammo sviluppando conversioni da cassetta a floppy levandone anche le protezioni.
Stiamo parlando di titoli per MSX1 come Gremlis, Epix e US. Mentre per MSX2: Shalom, Fireball e MR.Ghost
Diversi anche i crack per avere vite infinte nei giochi.
Nel 1994 avevamo una softeca che contava migliaia di titoli.
Le nostre macchine erano:

• Fabrizio Dallona:
  • MSX Philips VG 8020 con regitratore Philips D6450
  • Lettore Philips Quick Disk
  • MSX2 Philips VG 8235 con monitor Philips Monocromato
  • Sony HB-700P con registratore Philips D6450, stampante Philips NMS 1431, Cartuccia FM- PAC , Monitor PhilipsCM 8833, cartuccia 512Kb espansione
• Alessandro Ravagni:
  • MSX2 Philips NMS 8280 con FM-PAC, registatore Philips D6450
• Pino Zambotto:
  • MSX2 Philips NMS 8250 con Music Module, registratrore Philips
• Aurelio Marignoni
  • MSX2 Philips NMS8280
  • MSX Panasonic Turbo R GT
• Maurizio Napolitano
  • MSX2 Philips NMS 8280, con FMPAC, Music Module, espanso a MSX2+ con 512K e stampante Philips NMS 1431

In quegli anni la legge sul diritto d’autore in italia al tempo era ancora lacunosa sul tema software e i giochi e i programmi erano presenti nelle edicole e in tutti i negozi specializzati. La vendita delle copie non era ancora normata e quindi era ancora tutto tollerato.
Al tempo eravamo anche degli adolescenti.

Ci teniamo inoltre a precisare che tutto quello che producevamo, non solo come software ma anche come editoria e gestione di banche dati era fatto solo ed esclusivamente con software ed hardware MSX.

Ora siamo tornati ma questa è un’altra storia
Grazie!!!